Il mondo in cui viviamo non è omogeneo. Un numero enorme di culture, lingue, tradizioni contribuisce alla diversità del mondo. Pertanto, l’interazione e la comprensione reciproca sono possibili solo se esistono fondamenti interculturali e interlingui. I processi di globalizzazione in atto nel mondo come base ideologica contengono i concetti filosofici e religiosi della cultura dell’Europa occidentale e nordamericana. Naturalmente, in questo tipo di spazio socio-culturale, è necessario modernizzare i principi della comunicazione. La globalizzazione della cultura è un processo peculiare delle singole culture etniche in un mondo, una cultura integrale basata sui trasporti, sui legami politici e sui mezzi di comunicazione. Nella comunicazione interculturale si possono rintracciare l’espansione dei contatti culturali, la presa in prestito dei valori di altri popoli e la migrazione di una società etnica verso un’altra cultura.
Il prestito culturale e incontrollato di valori ha lati positivi e negativi. Quindi, se visto dal lato positivo, apre la possibilità di una maggiore comunicazione tra i popoli, aiuta a conoscersi reciprocamente. Il prestito culturale contribuisce al riavvicinamento dei popoli. Ma allo stesso tempo, un prestito eccessivo può essere pericoloso per la perdita dell’identità culturale delle persone. Il processo di globalizzazione in tutto il mondo della cultura moderna è evidenziato dalla diffusione dei modelli culturali, dall’influenza della cultura dall’esterno, dalla non chiusura dei confini, dall’espansione della comunicazione interetnica.
La globalizzazione del mondo intero è un processo spontaneo. Coprendo tutte le sfere della vita pubblica. Esiste un modello secondo cui i mercati finanziari, i mezzi di informazione, la migrazione hanno portato allo scambio culturale, che a sua volta contribuisce alla rapida crescita dei contatti diretti tra individui e gruppi sociali di paesi e culture.
La formazione del mondo globale è indubbiamente connessa con la disposizione di un unico spazio di informazione e comunicazione, che a sua volta implica l’esistenza di un unico sistema linguistico. Oggi, l’inglese può essere definito una tale lingua di comunicazione internazionale. Ciò è facilitato dai processi di comunicazione nello spazio di rete, dalla pressione della cultura americana di massa e dall’orientamento della comunità imprenditoriale verso il sistema americano di fare impresa. A questo proposito, vale la pena notare che negli ultimi tempi è notevolmente aumentato il numero di persone che studiano la lingua e la cultura cinese, il che indica sicuramente un graduale cambiamento nella direzione del vettore di sviluppo di uno degli aspetti dell’attività umana, in questo caso , la sfera degli interessi economici.
La globalizzazione semplifica notevolmente i processi di comunicazione e stimola l’emergere e lo sviluppo di nuove modalità e forme di comunicazione. Il mondo moderno è caratterizzato dal fatto che vengono create piattaforme per la comunicazione interpersonale con incredibile velocità, che consentono di andare oltre il cerchio tradizionale. In particolare, Internet fornisce numerosi servizi e risorse. Allo stesso tempo, nasce effettivamente una nuova esperienza socio-culturale, che consente di utilizzare un sistema di segni internazionale, che include forme di comunicazione sia verbali che non verbali. Naturalmente, la lingua inglese è diventata la base per il nuovo sistema dei segni, ma nel processo di sviluppo è emersa (e continua a prendere forma) una struttura completamente nuova. Ciò è dovuto a una serie di caratteristiche tecnologiche: l’anonimato della comunicazione, la velocità di trasmissione dei messaggi, l’indipendenza dalla posizione geografica e molti altri. Inoltre, i confini dei gruppi socio-culturali tradizionali (caste, comunità) perdono il loro significato assoluto in una società reale. Insieme a questo, stanno emergendo varie comunità online basate su interessi individuali e preferenze personali, che sono meno legate allo stato sociale di una persona.
Con la comunicazione virtuale, il processo di identificazione di “amico o nemico” è notevolmente semplificato, perché, in primo luogo, in questo caso, il contatto avviene su piattaforme di comunicazione specifiche che predeterminano la sfera di interessi e le priorità socio-culturali, e in secondo luogo, spesso viene rinominata non è affatto richiesto, poiché tutti i partecipanti al processo sono nell’ambito di una convenzione virtuale e anche i nomi (soprannomi) sono astratti dalla realtà, in terzo luogo, la comunicazione virtuale è un tipo di comunicazione completamente nuovo che non è direttamente correlato ai confini nazionali, la mentalità della società e non richiede (ma consente) la necessità dell’autoidentificazione della persona.
Vale la pena notare che come risultato della creazione di un campo comunicativo virtuale, è emersa una struttura semiotica che offre l’opportunità a rappresentanti di gruppi socioculturali completamente diversi di partecipare al processo di comunicazione. Inoltre, la maggior parte delle risorse Internet di orientamento comunicativo sono interessate ad aumentare il numero di partecipanti alla comunicazione e alla loro attività, quindi utilizzano tutti i tipi di modi per attrarre partecipanti e stimolare la loro attività. Tale interesse è dovuto all’aumento del valore di mercato di una popolare risorsa Internet.
L’esempio di Internet caratterizza più chiaramente l’emergere di una nuova struttura semiotica nelle condizioni del mondo globale moderno. La combinazione di una serie di fattori socioculturali ha prodotto un effetto sinergico: come risultato dell’esperienza semiotica accumulata, della necessità di comunicazione globale e di nuove tecnologie, è emersa una nuova realtà. E se la base linguistica di questo spazio è definita, allora la base ideologica e filosofica del mondo globale è più uno schizzo che un disegno chiaro ed esplicito.
Va riconosciuto che, da un lato, i processi di globalizzazione sono in gran parte provocati dalle strutture economiche europee e nordamericane preoccupate per l’espansione del mercato di vendita, dall’altro le tradizioni delle pratiche filosofiche e religiose dell’Est sono molto più conveniente come piattaforma ideologica e psicologica per la globalizzazione. La percezione soggettiva di sé inclusa nell’habitat comune come parte di un tutto unico è molto più in linea con la situazione emergente del mondo globale rispetto alla visione del mondo del soggetto-osservatore, del soggetto-creatore che percepisce il mondo come piattaforma di esperimenti.
Il modello del mondo globale si inserisce nel concetto di uno spazio unico (reale e virtuale), armonia a priori del mondo, in cui si inscrive una persona cresciuta entro i confini dei concetti filosofici e religiosi dell’Oriente. Se nella mente di una persona “europea” il processo di dissoluzione in una struttura che si va formando in un ambiente insolito, in un “altro”, compreso in un nuovo spazio comunicativo, provoca una protesta inconscia e porta a una crisi antropologica, poi la coscienza di una persona “orientale” si adatta facilmente a nuove realtà, poiché inizialmente è pronta a percepirsi come parte. La sensazione di far parte di una struttura globale non provoca disagio psicologico e le reti globali diventano rapidamente e indolore parte di un habitat familiare. Allo stesso tempo, lo spazio informativo integra armoniosamente il mondo oggettivo.
L’esperienza culturale e storica di una persona è associata all’esperienza storica di un gruppo socio-culturale e determina il paradigma culturale di una determinata regione. Il paradigma culturale, a sua volta, costituisce la direzione per l’ulteriore sviluppo della società, stabilisce la potenziale possibilità (o impossibilità) di contatti reciproci, nonché i parametri per questi contatti. Tuttavia, le regole comunicative nella loro funzione adattativa-regolatoria non sono un processo completo, ma continuano a trasformarsi nel vettore della direzione generale di sviluppo della cultura locale, oltre che della cultura globale. Forme e caratteristiche della comunicazione interpersonale sono proiettate a livello interculturale. La necessità dell’interazione dei soggetti forma modelli di comportamento in cui il processo comunicativo stesso si sviluppa secondo gli orientamenti semantico-valore della cultura.
Nel corso dello sviluppo si sono formate culture di diversi orientamenti che, come fondamenti, aderiscono a concetti essenzialmente diversi dell’ordine mondiale e della visione del mondo. Il risultato della comunicazione interculturale dipende in gran parte dalla potenziale disponibilità per questo tipo di comunicazione, ed è anche influenzato da fattori esterni che accompagnano questo processo. La visione antropocentrica del mondo degli europei considera il processo di comunicazione interpersonale come l’interazione di due o più sistemi indipendenti che hanno ugualmente la capacità di cambiare la realtà circostante e hanno il diritto di farlo secondo l’essenza creata nella divina “immagine e somiglianza” . L’universo agisce in questo caso come oggetto di realizzazione delle capacità creative dell’individuo. La cultura “orientale” considera l’universo come uno spazio unico (in tutti i sensi), in cui l’individuo è inscritto armoniosamente, che determina i tratti della comunicazione interpersonale. La binaria smussata inerente alla cultura “orientale” contribuisce alla formazione di condizioni nella società in cui i concetti etici hanno un carattere polisemantico e non hanno confini chiari.
La ricerca nel campo della comunicazione interculturale comprende l’analisi di elementi a diversi livelli della struttura della comunicazione ed è uno dei compiti più importanti degli studi culturali nel contesto di una maggiore interazione interculturale associata alla globalizzazione.
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La comunicazione è un processo di trasmissione di informazioni. Può essere verbale o non verbale. Nel mondo globale di oggi, la comunicazione è diventata una questione importante per persone di culture diverse. Questo articolo esplorerà l’importanza della comunicazione interculturale e le sfide che pone nel mondo globale.
Nel mondo globale di oggi la comunicazione è diventata un problema importante per le persone di culture diverse perché devono affrontare barriere culturali quando comunicano con altri che parlano lingue diverse e hanno background culturali diversi da loro.